NOCERA UMBRA – 3500 chilometri in sei mesi, prima della pausa e della ripresa a partire dal prossimo marzo, per arrivare alla conclusione a novembre prossimo in Sardegna. La spedizione di “Va’ Sentiero” lungo il “Sentiero Italia” del Cai procede e la tappa è arrivata a Bagnara di Nocera Umbra, prima della ripartenza del 28 novembre alla volta di Colfiorito. A Bagnara l’accoglienza da parte della FIE di Bagnara, in collaborazione con il Circolo Arci e l’Università Agraria.
I ‘soci fondatori’ della spedizione sono Yuri Basilicò, Giacomo Riccobono, Sara Furlanetto, ai quali si sono uniti Andrea Buonopane come videomaker, Francesco Zabatini come cuoco e addetto alla accolta delle informazioni e Giovanni Tieppo, autista e tuttofare. L’idea parte da Yuri e Giacomo, entrambi milanesi, che avevano in comune la stessa esperienza a Santiago. I due conoscono Sara e scoprono l’esistenza del “Sentiero Italia” del Cai, questi 7000 chilometri di trekking in tutta Italia. Decidono di percorrerlo e a maggio 2017 il primo traguardo, nasce l’associazione “Va’ Sentiero”. Da lì il via alla logistica, alla prima raccolta fondi. “Nessuno di noi è un atleta – racconta Giacomo – siamo tutti ragazzi normali e grazie a questo progetto stiamo avendo la possibilità di vedere l’Italia lentamente. Abbiamo potuto conoscere le tradizioni e le culture che in città di perdono. Un percorso e un viaggio affascinante, è l’Italia che andrebbe valorizzata”. E loro lo stanno facendo attraverso questa iniziativa, a cui è possibile unirsi. Nella prima parte di cammino, si sono uniti a loro oltre 500 persone. E molti anche i personaggi particolari incontrati: “Il migliore – spiega Giacomo – è Felice, incontrato a Salorno, in Trentino. Era Felice di nome e di fatto, vedeva tutto in una maniera incredibilmente semplice, in poco tempo analizzava i problemi e dava le soluzioni”. Per seguire “Va’ Sentiero” l’appuntamento è sui social e sul sito www.vasentiero.org.
Articolo di Alessandro Orfei
