In occasione della festa della Maestà dello Staffo ed in collaborazione con l’Associazione Capodacqua e la Comunanza Agraria di Afrile, la V.U.T. organizza una escursione verso tale località percorrendo nella prima parte un sentiero a molti noto ma sempre emozionante.
Da Capodacqua percorreremo con le auto un tratto di strada asfaltata, 2km circa per poi parcheggiare in località “lo Sbrecciaio”. Saliremo, per un pezzo, su una sterrata per poi scendere nel Fosso Cupo. Quì inizia la parte selvaggia ed avventurosa del percorso. Purtroppo l’acqua e calata molto a causa della siccità, ma le gole ed i canyon che percorreremo, anche se con un livello basso, sono sempre eccitanti. Giunti alla cascata si salirà verso la sorgente “ le Venelle”, potremo riempire le borracce con acqua fresca e pura. Poco oltre e si arriva a Fondi, quota 900 circa. Dal suddetto paese si prosegue per asfalto in un tratto di circa 1,5 km. Il percorso è pianeggiate ed in parte ombreggiato, tra campi di grano appena mietuto e di patate, balle di fieno ed uno scorcio su Forcatura ed Arvello accompagnati dal solito venticello che spira a quella quota. Si arriva cosi alla Maestà dello Staffo, sede della festa. Una edicola ricostruita dopo il terremoto del 97 dove confluiscono 4 strade provenienti da Arvello, Fondi, Seggio ed Afrile. Da ogni paese parte una processione e li confluiscono, segue una messa e la benedizione dei campi. Dopo il mistico viene il “mastico”, un chiosco attrezzato di panini e bibite servirà chi ne vuole a prezzi modici. Il primo pomeriggio sarà allietato da musica e giochi sull’aia. Per proseguire la nostra escursione ci avvieremo verso Afrile, anche in questo caso, sterrata ombreggiata e panoramica su piccoli borghi e sulla piana del folignate. Dal paese suddetto si scende per il vecchio ed ampio sentiero che porta a Capodacqua fino a giungere dove abbiamo lasciato le auto. Strettoie e panorami ad ampio raggio, grandi querce isolate balle di paglia e fieno, colori dal verde intenso al giallo, un insieme di situazioni che invogliano a scattare bellissime foto.
Programma:
Ore 8,00 ritrovo in piazza a Capodacqua (c’è un Bar ben fornito di paste ecc)
Ore 8,20 partenza per lo Sbrecciaio, parcheggio.
Ore 8,30 inizio escursione.
Ore 16,30 circa fine escursione.
*Possibilità per chi ha impegni pomeridiani di rientrare prima del previsto orario
Percorso: Valutazione E+
Distanze 10 km circa.
Dislivello 430 m circa in salita ed altrettanti in discesa.
Tempo di percorrenza non rilevabile visto la sosta più o meno lunga.
Attrezzatura: Vestiario consono alla stagione, scarponcini, anche non pesanti ma con fondo scolpito, cappello, crema solare, zaino con spuntino. Chi non vuole usufruire dei pasti in loco, pranzo al sacco.Acqua, abbiamo possibilità di rifornirci spesso.Macchina fotografica e bastoncini da trekking.
Prenotazioni: entro sabato pomeriggio ai sottoindicati referenti.
Acc. Esc. Biagio Nalli 347/2541218
Acc. Esc. Luisa Piccioni 347/7286096
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Le escursioni e le attività sono aperte ai soli tesserati F.I.E. dell’anno in corso. Eccezionalmente, coloro che desiderano fare una prima uscita di prova, potranno partecipare versando la quota per la copertura assicurativa giornaliera di euro 5,00 e comunicando, all’accompagnatore referente, almeno il giorno precedente l’escursione, il proprio nome, cognome e codice fiscale. Sono escluse tutte le uscite di più giorni e quelle organizzate in pullman. Ai fini della sicurezza personale è importante che tutti i partecipanti comunichino all’accompagnatore, soprattutto alle prime esperienze escursionistiche, eventuali problematiche di qualsiasi natura. Per partecipare è richiesta la dotazione descritta alla voce “abbigliamento ed attrezzatura necessaria”. Ad insindacabile decisione degli accompagnatori, le escursioni potranno subire variazioni, o essere annullate per ragioni tecniche, climatiche o di altra natura.